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nifattura, non ultima una tecnica costrut- tiva specifica: la prefabbricazione. Ma lo è veramente solo perché si basa sul legno? La sua sostenibilità si compie in senso de- finitivo solo ed esclusivamente quando le costruzioni in legno saranno accessibili a più persone, e perché ciò si verifichi vanno analizzati tre prerequisiti.
'APPROVIGIONAMENTO'
DI PROSSIMITÀ
Il primo aspetto è senz’altro quello legato alle fonti della materia prima: gli eventi de- gli ultimi due anni hanno reso evidente la vulnerabilità delle catene di approvvigiona- mento europee e mondiali.
Se le cose resteranno così, maggiore sarà la crescita del comparto delle costruzioni in legno e maggiore sarà la dipendenza delle aziende da imprese straniere: il legno è uno dei principali prodotti esportati nel mondo. È lo scenario nel quale tutti gli operatori ita- liani si sono ritrovati negli ultimi due anni subendo le difficoltà dell’aumento prezzi repentino e della scarsa reperibilità dei ma- teriali, dall’Austria e non solo.
A cascata si sono generati enormi proble- mi finanziari legati alle rinegoziazioni con- trattuali con clienti privati e pubblici, con difficoltà di riscossione e congelamento dei lavori già partiti e in partenza.
É necessario arrivare alla resilienza delle catene di approvvigionamento: quello che è successo e sta succedendo, motiva tutti a creare la filiera italiana bosco-legno, strut- turandola e sostenendola economicamente già nella prima fase del processo, ovvero dal taglio delle piante alla produzione del semi- lavorato ad uso strutturale.
Il marchio 100% Legno Italiano e la Borsa del Legno promossa da Federlegno sono progetti in linea con questo scenario, ma vanno resi operativi il prima possibile per sfruttare il grande patrimonio nazionale di boschi e foreste.
LA PREFABBRICAZIONE
DEGLI IMPIANTI
Il secondo aspetto è quello legato al van- taggio che può creare l’implementazione impiantistica modulare alla prefabbricazio- ne in legno, ovvero i ‘core’ tecnologici. Mi sono dedicato per primo nel corso degli ultimi anni allo sviluppo di un ‘core’ tecno- logico prefabbricato svincolato dell’edificio portante.
Una casa in legno su misura è un prodotto eccezionale ma accessibile a pochi. La gran- de sfida in Italia, e nel resto del mondo, è applicare i sistemi costruttivi prefabbricati in legno su edifici più alti, rigenerando interi
quartieri in città che saranno sempre più affollate nei prossimi decenni.
Per permettere questa trasformazione, è necessaria sì la materia prima, ma anche una tecnologia di prefabbricazione che si spinga oltre il ‘guscio’.
Le tipologie costruttive utilizzate dalle varie aziende in Italia sono tutte simili e si concentrano quasi esclusivamente sulla parte ‘involucro’. Premesso che il proto- collo SALE certifica le aziende uniformando il prodotto, (non premiando altresì le qualità dell’impianto produttivo di prefabbricazione) su 10 capitolati costruttivi di 10 aziende diverse, riscontreremo 10 tecnologie pressoché uguali, ma con differen-
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